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Menu Cocktail: Come Farlo in 5 Step [Guida + Consigli]

Un menu cocktail, se fatto con cura, è uno strumento di vendita impareggiabile: scopri come creare una lista cocktail digitale e come sfruttarla al meglio!

Le liste dei cocktail sono un elemento distintivo e caratterizzante per la maggior parte dei cocktail bar. Queste cocktail list variano tantissimo da locale a locale, e vengono realizzate e valorizzate in modi differenti.

Alcuni locali hanno un menu cocktail fisso, alcuni amano variare la propria offerta, alcuni hanno un listino cocktail molto ricco mentre altri preferiscono un’offerta più mirata, alcuni hanno un’impronta internazionale ed altri invece puntano ad esaltare il territorio.

Non esiste quindi una lista cocktail migliore di un’altra o universalmente corretta, ma sicuramente analizzare le preferenze dei clienti e le influenze del momento garantisce un vantaggio enorme rispetto a chi non sfrutta queste informazioni.

Se, ad esempio, una determinata tipologia di cocktail (Julep, Sour, Frozen, …) sta funzionando meglio delle altre sarà indicato inserirla all’inizio del menù. In questo modo daremo maggiore visibilità e risalto a questa categoria, favorendone la vendita.

Per capire quali prodotti stanno funzionando meglio di altri è fondamentale basarsi sui dati, ma bisogna anche monitorare riviste del settore, social media ed altri canali online.

Prendere in considerazione le mode del momento o i gusti della clientela non vuol dire però snaturare completamente l’identità ed il menù del vostro cocktail bar, ma semplicemente capire in che direzione stanno andando i gusti del pubblico.

A prescindere dalla tipologia di cocktail list da ideare, è importante fare in modo che questa sia ben strutturata e facile da consultare. In questo modo la clientela sarà facilitata nella lettura e trovare il prodotto desiderato sarà per loro rapido ed intuitivo. Non deve essere un elenco cocktail anonimo e caotico, ma deve trasmettere passione e conoscenza ai tuoi clienti!

Se non sai come fare non ti preoccupare, dopo questa breve introduzione andiamo subito a vedere come creare un menu cocktail ideale per il tuo locale partendo da zero!

Come Fare un Menu Cocktail

Hai sempre avuto bisogno di una cocktail list digitale ma non hai mai avuto tempo di farla oppure i software utilizzati erano troppo complicati e macchinosi. Col tempo, però, avere una lista cocktail aggiornabile in tempo reale e condivisibile online è diventata una necessità. Come poter creare allora una una lista cocktail completa e funzionale in 10 minuti? Ecco la guida passo per passo!

Esempio Menu Cocktail Bar

Per mostrarvi come sarà la vostra nuova cocktail list ne abbiamo creata una di esempio su Qromo. Se non lo conoscete già, è uno dei migliori servizi per menù digitali e non solo, sia per una questione economica (solo €9.99 al mese per il Menù), sia per una questione di intuitività e di personalizzazione del servizio.

Per visualizzare la lista cocktail creata da noi Clicca qui!

Adesso andiamo a vedere come replicare questa lista cocktail un passo alla volta!

Suddividi i Tuoi Cocktail in Categorie

Suddividere i tuoi drink in categorie o per tipi di cocktail facilita il cliente nella lettura del menù, aiutandolo a trovare il drink desiderato in maniera rapida ed intuitiva. Le possibili categorie in cui classificare i vostri drink sono tantissime, ma qui di seguito vi riepiloghiamo le più frequenti e le più efficaci.

  • Origine (Classico, Twist, Signature Cocktails)
  • Base Alcolica (Gin, Vodka, …)
  • Quantità (Medium Drink, Long Drink)
  • Orario Consigliato (Pre-Dinner, After Dinner, …)
  • Tipologia (Sour, Frozen, …)

Classificare e distinguere in questo modo i cocktail facilita la navigazione del cliente all’interno del menù, evitando che perda tempo ed interesse durante la ricerca del suo drink preferito. 

Il cliente, infatti, può decidere di aprire direttamente la categoria desiderata oppure può visualizzare l’intera offerta grazie ad una cocktail list ampia ma organizzata minuziosamente. Chi ha un debole per i Cocktail Sour, ad esempio, potrà scorrere in un attimo tutti i cocktail disponibili per quella categoria e scegliere il suo preferito.

Oltre alle categorie elencate in precedenza, consigliamo di aggiungere categorie personalizzate come, ad esempio, “I Più Venduti” o “Consigliati”. Nella maggior parte delle liste cocktail analizzate questo tipo di categorie ha riscontrato un successo maggiore rispetto alle categorie “tradizionali”.

Non dimentichiamoci poi di aggiungere almeno 3/4 drink analcolici! In questo modo daremo la possibilità a tutti di assaggiare i nostri cocktail,

Compila la Tua Lista Cocktail

Adesso che abbiamo creato le fondamenta della nostra cocktail list aggiungiamo i singoli cocktail nel nostro menù digitale.

Per un risultato eccellente noi consigliamo di inserire il nome del cocktail e, nella descrizione, tutti gli ingredienti utilizzati. Sempre più persone, infatti, fanno attenzione alla scelta degli ingredienti, alla loro provenienza ed alla fedeltà rispetto alla ricetta originale.

Vediamo nello specifico come agire: compiliamo la sezione “Nome Prodotto” con il nome del cocktail in modo che sia subito identificabile per i nostri clienti.

In seguito, nello spazio sottostante, inseriamo gli ingredienti. Per un colpo d’occhio piacevole elenca tutti gli ingredienti scrivendoli con la lettera iniziale maiuscola e separati da un segno grafico (es.: Bourbon Whiskey, Zucchero, Angostura.). Se vuoi arricchire ulteriormente la descrizione del tuo prodotto puoi inserire una breve storia del cocktail oppure descriverne la preparazione, gli amanti dei drink saranno ancora più interessati e curiosi di provarli!

Studia il Rendimento della tua Lista Drink

Modifica periodicamente la disposizione dei prodotti per monitorare l’andamento di una categoria e per analizzare le preferenze dei tuoi clienti, in base al rendimento ed al numero di ordini ricevuti.

Alcuni menù digitali, come Qromo (nel caso del servizio Ordini & Pagamenti), consentono l’accesso a report e statistiche di vendita su cui è possibile basare le future strategie. Potrai usare questi dati come linee guida per costruire un menu cocktail perfetto e che massimizzi il rendimento della tua attività!

Non sottovalutare l’importanza e la potenza del posizionamento prodotti all’interno di un menù, è importantissimo!

Crea i QR Code per il tuo Menu Cocktail

Consultare un menù digitale è semplice, sicuro ed immediato, basta scannerizzare un QR-Code ed il gioco è fatto. Ma come si creano questi QR-Code? Vediamolo subito!

Nella console di Qromo è presente una sezione dedicata alla creazione dei QR-Code, personalizzabili in base alla disposizione del locale, delle sale ed alle possibili esigenze. Dopo averli scelti e stampati, disponili all’interno del tuo cocktail bar: ora i tuoi clienti visualizzeranno la tua lista cocktail direttamente su smartphone, in totale comfort e senza dover attendere il personale!

Come Esporre i QR Code?

Dopo aver creato i QR-Code bisogna metterli in evidenza. La prima scelta da fare è se affidarsi ad un supporto rigido, come i cavalieri da banco, o se optare per una soluzione più semplice, come gli adesivi.

I cavalieri da banco sono disponibili in forme, materiali e misure diverse, quindi scegliete il vostro preferito, personalizzatelo con i vostri loghi ed i vostri colori ed esponetelo subito!

Lo stesso vale per gli adesivi, anche se in questo caso è doveroso fare una precisazione: se li stampate autonomamente non scegliete i materiali standard! Questi infatti non resistono a usura, pioggia e calore, e dovrete ristampare adesivi in continuazione, sprecando tempo e denaro. 

Stampate invece i QR-Code utilizzando adesivi laminati, o, in alternativa, rivolgetevi direttamente al servizio utilizzato per creare il menù digitale. I migliori vi assisteranno sia nella stampa dei QR-Code sia nella scelta e nella realizzazione della vostra grafica.

Personalizza il tuo Menu Cocktail: Suggerimenti & Consigli

Dopo aver scannerizzato il codice QR di cui parlavamo poco fa, il cliente visualizza il menù, il nome del locale, il logo, una breve descrizione ed un banner, cioè un’immagine che identifica immediatamente il locale. Il menù digitale diventa quindi la nostra vetrina, ed è importante che venga curata al meglio. Vediamo adesso come personalizzare la nostra lista cocktail affinché sia unica ed inimitabile.

Inserisci una Descrizione del tuo Cocktail Bar

Per quanto riguarda la descrizione dell’attività, consigliamo di inserirne una abbastanza breve ma che richiami immediatamente a quelli che sono i valori, le tradizioni o le caratteristiche principali del vostro locale, in modo da trasmetterli immediatamente al pubblico.

Scegli il tuo Banner

Il banner invece è probabilmente l’elemento che più richiama l’attenzione del cliente appena arrivato sul menù digitale. Per questo è importante scegliere una foto o una grafica rappresentativa del nostro locale: può essere un angolo del vostro locale, una foto di un prodotto tipico oppure il vostro logo. Le opzioni sono infinite!

Aggiungi le Foto ai tuoi Cocktail

Come avrete sicuramente notato guardando il menù di esempio o realizzando il vostro, su Qromo è possibile assegnare un’immagine sia ai prodotti, sia alle categorie. Inserisci le foto dei tuoi drink per catturare l’attenzione dei clienti e scatta tu stesso le foto per avere un risultato eccellente! 

In un menù digitale, infatti, gli elementi grafici hanno un ruolo notevole. Nel caso volessi fare tu le foto ai tuoi drink per poi caricarle sul menù, ci permettiamo di darti qualche consiglio.

Partiamo dall’elemento più banale: lo sfondo. Fai in modo che sia sempre lo stesso per tutte le foto, così la tua lista cocktail sarà ordinata e piacevole da consultare. L’ideale è uno sfondo molto chiaro o molto scuro per far risaltare il tuo cocktail, ma anche un’ambientazione in tema con il tuo locale è un’ottima scelta.

Parliamo invece ora dei protagonisti del nostro menù, i cocktail. Alcuni scelgono di fotografarli dall’alto, ma non sempre è la scelta migliore.

Noi infatti consigliamo di fotografarli lateralmente in modo da inquadrare la tipologia di bicchiere utilizzato (“dettaglio” importantissimo!), gli ingredienti utilizzati e le varie colorazioni. Inoltre, con un’inquadratura laterale, sarà più facile aggiungere elementi decorativi nella foto, come il vostro logo o la vostra “firma”.

Come Creare la Lista Cocktail con Qromo

Adesso che abbiamo visto come organizzare e personalizzare la nostra lista cocktail e come sfruttare al meglio alcune delle funzioni di Qromo, vediamo insieme come funziona il processo di iscrizione.

La registrazione al servizio e la creazione del menù sono davvero rapide ed intuitive (noi abbiamo impiegato meno di 10 minuti). Se siete interessati a creare la vostra cocktail list basterà Cliccare qui, ed approfitterete di un mese di prova gratuita.

Andiamo adesso a configurare insieme il nostro profilo ed il nostro menu cocktail con Qromo!

Iscrizione & Scelta Piano

Iniziamo! Registrati su qromo.it inserendo mail e password. Una volta ricevuta la mail di conferma e terminata la registrazione, scegli se adottare il piano Menù Digitale oppure se attivare anche la funzione Ordini & Pagamenti per ricevere gli ordini ed i pagamenti direttamente dallo smartphone dei clienti.

Nel nostro caso il piano più economico, ossia il solo Menù Digitale, è la scelta ideale. Potremo creare la nostra lista drink, modificarla in tempo reale, personalizzarla e condividerla sui social. Il primo mese è gratuito, dopodiché il costo è veramente conveniente: €9.99 al mese + IVA.

Setting “IMPOSTAZIONI”

Dopo aver scelto il piano andiamo a compilare i campi richiesti alla sezione “IMPOSTAZIONI”. Il nome dell’attività, l’indirizzo, il colore, il banner, il logo e la descrizione di cui abbiamo parlato in precedenza. Non sai che foto mettere? Vai al Paragrafo 3 di questo articolo! Personalizzando in ogni dettaglio il tuo menù digitale otterrai un risultato unico e su misura per il tuo cocktail bar.

Inserimento Menu Cocktail

Passiamo ora alla sezione “MENU”. Suddividi i cocktail in categorie secondo i criteri che ti abbiamo consigliato al Paragrafo 2.2 e posiziona i tuoi prodotti in maniera strategica per facilitare i clienti nella scelta. Potrai rendere i tuoi cocktail ancora più visibili inserendo foto e descrizione. 

Generazione QR-Code

Con Qromo avrai accesso ad un generatore di QR-Code, gratuito e senza limiti. Crea tutti i codici QR di cui hai bisogno e disponibili nel tuo locale per permettere a tutti di consultare il tuo menù. Il menù digitale di Qromo si traduce automaticamente in più di 100 lingue, quindi non dovrai più preoccuparti di stampare il tuo menù in lingue differenti. Inoltre, in caso di modifiche al menù NON dovrai ristampare i QR-Code, che si aggiornano automaticamente in tempo reale.

Sfrutta i Prodotti Approfonditi per il tuo Menu Cocktail

Perfetto, abbiamo creato il nostro listino cocktail e l’abbiamo personalizzato secondo l’identità del nostro locale, inserendo i nostri cocktail e le nostre immagini. Adesso, però, vogliamo mettere in risalto il nostro signature cocktail oppure la specialità della casa. Come fare?

Semplice, con i “Prodotti Approfonditi” ! Attivando quest’opzione potrai aggiungere fino a 10 foto per il tuo cocktail, una descrizione molto più estesa e una presentazione unica e di grande impatto visivo.

Ecco come abbiamo presentato l’Old Fashioned nel nostro menu cocktail!

Evita la Lista Cocktail PDF! Ecco Perché:

Abbiamo visto insieme come creare un menu cocktail digitale e come sfruttare tutti i suoi vantaggi, ma sicuramente cercando online ti sarà capitato di trovare servizi e piattaforme con cui creare una lista cocktail pdf. Ora andremo a vedere perché è sempre meglio evitare questa soluzione.

Creare una lista cocktail pdf infatti può essere veramente un errore deleterio per la tua attività. Con una listino cocktail in formato pdf, infatti, non è possibile modificare prezzo, ingredienti, disponibilità e cocktail durante il servizio.

Inoltre, la maggior parte dei menu cocktail in questo formato sono di difficile lettura, e richiedono quindi zoom e varie operazioni che possono rendere poco fluido ed intuitivo tutto il procedimento di lettura del menù. Non è da sottovalutare poi lo spreco di tempo, materie prime e di denaro (fino a 2000€ all’anno) che comporta l’adozione di un menu pdf: ad ogni modifica il menù andrà inevitabilmente riscritto e ristampato.

Al contrario i menù digitali sono studiati per i social network (qui spieghiamo l’importanza dei social network per il tuo locale) e per essere consultati direttamente da dispositivi elettronici, e per questo sono semplici da consultare per tutti i tipi di clientela. Se ti interessa approfondire perché non dovresti affidarti ad un menù Pdf ne abbiamo parlato in questo articolo!

Tipi di Cocktail: Classic, Twist, Signature Cocktails

Adesso che abbiamo visto come creare ed organizzare il menù cocktail del tuo locale andiamo ad approfondire questi 3 tipi di cocktail: classici, twist e signature. Ci teniamo a sottolineare che non è “obbligatorio” avere tutti e 3 i tipi di cocktail nel menù, ma sicuramente avere almeno qualche classico e qualche signature in lista drink è sempre consigliato.

Classici: i classici sono quei cocktail che, per un motivo o per l’altro, sono entrati a far parte della tradizione e della storia di quest’arte culinaria. Sono immediatamente riconoscibili, riscuotono successo anche tra i meno appassionati e, di fatto, sono senza tempo.

Twist: un Twist (o “Twist on Classic”) è un cocktail che si ottiene quando si sostituisce un ingrediente della ricetta base con un altro, senza però snaturare l’equilibrio ed il sapore del cocktail.

Signature Cocktails: le definizioni per “Signature Cocktails” sono davvero tantissime, ma “Cocktail d’Autore” è sicuramente la più fedele. I Signature Cocktails sono infatti la specialità della casa, e spesso rappresentano l’anima e la storia del cocktail bar.

Il motivo per cui consigliamo di tenere in lista sia i classici sia i signature è molto semplice: in questo modo il cliente sarà invogliato a provare i signature cocktails ma, nel caso non volesse uscire dalla sua comfort zone, potrà sempre rifugiarsi in un drink classico. Per fare in modo che i clienti scelgano una categoria o un drink in particolare ci sono diversi metodi, e nel corso di questo articolo andremo a vedere i più efficaci.

Se vuoi approfondire ulteriormente il tema della classificazione dei cocktail ti suggeriamo di visitare il sito ufficiale e la lista cocktail ufficiale della IBA (International Bartenders Association), a questo link.

Uno Sguardo ai Trend

All’inizio di questo articolo abbiamo sottolineato l’importanza dei dati e dei numeri, ed allora non potevamo concludere senza prima svelarvi quali sono stati i trend in ambito cocktail: ecco i drink più bevuti dell’ultimo anno.

I Cocktail più Bevuti del 2022

Questi sono cocktail alcolici famosi, e sono stati i drink più consumati a livello mondiale, quindi consigliamo di mantenere sempre 2/3 di questi Cocktail nel nostro menu!

  • Old Fashioned
  • Negroni
  • Daiquiri
  • Dry Martini
  • Margarita

Tra questi c’è il tuo cocktail preferito? Oppure la specialità del tuo cocktail bar?

Crea Gratis la Tua Lista Cocktail

Dopo aver visto insieme come creare il menu cocktail perfetto per il tuo locale è adesso giunto il momento di mettere in pratica i nostri consigli! Qromo permette agli utenti di creare e provare gratuitamente sia il Menù Digitale sia la funzione Ordini & Pagamenti per un mese. Sfrutta questo periodo di prova per realizzare la tua lista cocktail e rendila esattamente come la desideri! Clicca qui per registrarti.